Goccia S. Antimo: Domenica ecologica
L’evento è strutturato in tre momenti. Dopo una presentazione sugli obiettivi della “Domenica ecologica”, seguirà una visita guidata al giardino ottocentesco Palma-Massimo a cura dell’associazione Goccia di Fraternità, sede secondaria di Sant’Antimo. In un secondo momento saranno esposti alcuni prodotti bio, segnatamente il Miele Spinelli e i prodotti CTM Altro Mercato: lo scopo è quello di avvicinare le persone ad un consumo critico e a scegliere la sicurezza alimentare.
Infine, ci sarà una relazione sul tema: “Api a rischio estinzione. Il nostro cibo dipende da loro” relatore: Dott. Patrizio Catalano, dell’Asl Na2 di Casavatore (Na). Secondo dati recenti, le api di tutto il mondo sono scomparse fino al 90% e i motivi variano a seconda della regione del mondo in cui vivono. Ma tra le ragioni principali ci sono la deforestazione massiccia, la mancanza di luoghi sicuri per i nidi, la mancanza di fiori, l’uso non controllato di pesticidi e i cambiamenti nel suolo.
Dunque, perché un essere così piccolo e che rischia di scomparire dovrebbe essere dichiarato – ora – la creatura più importante sulla Terra?
Bene, la risposta è in realtà più semplice di quanto si pensi. Il 70% della agricoltura mondiale dipende esclusivamente dalle api e senza l’impollinazione, il principale lavoro delle api, le piante non sarebbero in grado di riprodursi e la fauna sparirebbe in brevissimo tempo. Inoltre, le api sono gli unici esseri viventi che non trasportano alcun tipo di agente patogeno.
Dopotutto, la parola di Albert Einstein sulle api non è mai stata più vera: “Se le api sparissero, gli umani avrebbero 4 anni da vivere”.
Nessun video